Periartrite

Si parla di periartrite quando il dolore alla spalla causa fitte e tensioni.

Con il termine di periartrite alla spalla si raggruppano quelle patologie a carico di muscoli, tendini e borse seriose che riguardano l’articolazione della spalla. In questi casi è utile fare delle indagini per inquadrare al meglio la situazione.

La spalla è situata nella regione latero-superiore del tronco, dove si incontrano la clavicola, la scapola e l’omero. Formata da 5 articolazioni (l’articolazione gleno-omerale o articolazione della spalla o articolazione scapolo-omerale, l’articolazione acromioclavicolare, l’articolazione sternoclavicolare, l’articolazione scapolotoracica e l’articolazione sottodeltoidea) che sono attivate da 26 muscoli.

La spalla è l’articolazione più mobile del nostro corpo.

periartrite

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Cause della periartrite

Le cause sono da ricercare in un trauma, microtraumi ripetitivi causati da movimenti ripetuti a carico delle spalle o delle braccia, malformazioni congenite e l’avanzare dell’età.

L’insorgere del dolore alla spalla potrebbe essere la manifestazione della sofferenza del rachide cervicale.

Un diaframma accorciato significa scarsa respirazione. Per far fronte a questa carenza i muscoli del collo sono chiamati a un lavoro extra. Questo lavoro protratto nel tempo causa uno stress per tali muscoli.

Sintomi:

  • dolore acuto sia di giorno che di notte,
  • tensione dolorosa,
  • difficoltà nel compiere movimenti con le braccia,
  • impossibilità di tenere il braccio sollevato.

In caso di periartrite alla spalla possono essere utili esercizi di mobilizzazioni, di stabilizzazione e stretching per i muscoli della spalla e dei muscoli interessati.

 

Situazioni patologiche

 

Capsulite adesiva

Detta anche spalla congelata, è una situazione in cui la spalla si irrigidisce con perdita di movimento in tutte le direzioni.
I sintomi si presentano in maniera lieve e peggiorano col passare del tempo causando tempi di recupero lunghi.
La patologia limita i movimenti della spalla impedendo semplici gesti quotidiani e difficoltà anche durante le ore notturne, associati a dolore.

La capsula che avvolge la spalla si irrigidisce e crea aderenze, con perdita di elasticità. Dando origine ad una compressione delle strutture anatomiche della spalla che inizia ad essere dolente. Causa limitazione nei movimenti, con presenza di dolore.

L’evoluzione della patologia si può dividere in tre fasi:

  • la fase di raffreddamento: è la fase iniziale e il dolore aumenta col passare del tempo e la persona tende a limitare i movimenti;
  • la fase di congelamento: in questa fase aumenta la rigidità articolare con diminuzione del dolore;
  • la fase di scongelamento: è la fase in cui vi è un miglioramento della condizione.

Cause della capsulite adesiva:

  • sesso, colpisce principalmente le donne,
  • età, tra i 35 e 55 anni,
  • spesso si associa a malattie metaboliche come il diabete,
  • traumi e lesioni alla spalla.

 

Lesione della cuffia dei rotatori

La cuffia dei rotatori è l’insieme muscolo-tendineo del sovraspinato, sottoscapolare, sottospinato e piccolo rotondo, che con la loro contrazione impediscono la fuoriuscita della testa dell’omero dalla cavità glenoidea (lussazione). Chiamata in questo modo perché i tendini di questi muscoli avvolgono la testa omerale come una cuffia protettiva.

Nella lesione a carico della cuffia si fa riferimento ai tendini e non ai muscoli e il tendine del muscolo sovraspinato è quello più colpito. Si può variare da un’infiammazione locale ad una rottura parziale o completa del tendine. In entrambi i casi si ha una perdita della forza in abduzione del braccio. La persona fatica a mantenere sollevato il braccio tra i 60° e 120°. Attraverso dei test si può capire se c’è una lesione e a carico di quale tendine, questi test potranno poi essere confermati da un esame strumentale.

Cause della lesione della cuffia dei rotatori:

  • tra i 60° e 120° lo spazio subacromiale diminuisce ed è qui che decorre il tendine del sovraspinato. Quindi continui movimenti che riducono questo spazio, portano a infiammazione o degenerazione del tendine del sovraspinato.
  • Sport come baseball, lancio del giavellotto, tennis e alcune specialità di nuoto richiedono abduzione associata a extrarotazione del braccio. In questo modo si ha l’ispessimento dei tendini con riduzione dello spazio subacromiale.
  • Un movimento violento può causare una lesione.
  • Nelle persone sedentarie posture scorrette e attività lavorative inducono ad un’anteposizione (in avanti) delle spalle con un aumento dello stress a carico della cuffia.
  • Con l’invecchiamento si ha una perdita dell’elasticità dei tendini.

In generale una persona affetta da lesione della cuffia riferisce dolore notturno, soprattutto se si dorme sul lato dolente, perdita di forza nel sollevare e ruotare il braccio e uno “scatto” quando si muove la spalla.

 

Sindrome da conflitto subacromiale (impingement)

Causata da uno squilibrio dei muscoli stabilizzatori della spalla, dove la testa dell’omero tende a risalire, comprimendo il tendine del sovraspinoso (perché è quello che risiede di più sotto il tetto subacromiale) con l’acromion, causando dolore nei movimenti di adduzione.

Se non curato può portare ad una lesione della parte superiore della cuffia dei rotatori, con risalita della testa dell’omero.

Cause della sindrome da conflitto subacromiale:

  • tutte quelle attività lavorative o sportive che richiedono ripetutamente l’innalzamento del braccio sopra la testa.
  • Calcificazioni che possono irritare o lesionare il tendine.
  • Un ispessimento del tendine stesso può causare una diminuzione del tetto subacromiale.

Sintomi:

  • Si presenta improvvisamente o dopo un trauma come dolore alla spalla (a volte presente anche di notte).
  • Perdita di mobilità con aumento del dolore quando si cerca ti alzare il braccio.

 

Calcificazione alla spalla

È la formazione di accumuli di calcio, in modo anomalo, all’interno del tessuto tendineo della cuffia dei rotatori. I cristalli di calcio si concentrano a livello inserzionale dei muscoli sull’articolazione scapolo-omerale, con aumento di pressione sui tendini che generano uno stato infiammatorio che è la causa del dolore e della limitazione del movimento.

Non si conosce ancora a fondo il perché insorge questo problema. Sicuramente ci sono dei fattori che predispongono alla comparsa:

  • nella fascia di età tra 30 e 60 anni si ha una maggiore possibilità di avere una calcificazione.
  • Sport e lavori che stressano o usurano l’articolazione della spalla (infiammazione cronica), causando lesioni dei tendini che vengono riparate dal corpo mediante il calcio.
  • Altri fattori come alcolismo o tabagismo, patologie come diabete o ipertensione, riducono l’apporto di sangue e indeboliscono i tendini.

Sintomi della calcificazione alla spalla:

  • dolore intenso nella parte antero-laterale,
  • limitazione nei movimenti o rigidità articolare a causa di spasmi muscolari,
  • spesso il dolore notturno è maggiore di quello diurno.

Questa patologia può essere diagnosticata con una visita ortopedica e attraverso esami strumentali (rx, ecografia e rmn).

 

Tendinite della spalla

Conosciuta anche come sindrome da sovraccarico funzionale della spalla, spalla del nuotatore, spalla del lanciatore o spalla del tennista. È uno stato infiammatorio a carico di uno o più tendini della cuffia dei rotatori.

Cause della tendinite della spalla:

  • pratica di sport come nuoto, baseball, tennis, sollevamento pesi, basket,
  • chi per lavoro è costretto a portare le braccia sopra la testa,
  • età,
  • gestiti ripetitivi con la spalla,
  • infortuni alla spalla.

I sintomi all’inizio sono lievi e si presentano solo in alcuni movimenti.

Questa tendinite se non trattata causa dolore intenso. A volte si presenta anche gonfiore, rigidità articolare e perdita di mobilità. Il dolore è presente anche la notte soprattutto se si dorme sul lato dolente.

 

Artrosi della spalla

È una malattia degenerativa della cartilagine dell’articolazione scapolo-omerale.

Dopo i 65 anni o in soggetti predisposti geneticamente la cartilagine della spalla inizia ad usurarsi, dando origine ad un processo degenerativo che causa infiammazione, dolore e rigidità articolare con limitazione funzionale delle attività quotidiane, rumore nei movimenti della spalla.

Altre cause possono essere patologie reumatologiche, trauma della spalla, sport o attività lavorative usuranti.

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Federico Polimene
Massofisioterapista, Terapista Fasciale, Massaggiatore
"Massofisioterapista - Iscrizione Ordini TRSM e PSTRP Monza-Brianza n°97"

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